Pochi fondi per i Master, protestano gli ex alunni

Scintille, giovedì, all’assemblea dei soci Ailun. Mentre il presidente Lorenzo Palermo si accinge a iniziare la seduta, irrompe l’associazione Alumni Ailun guidata da Michele Diana, che rappresenta i 424 manager specializzatisi alla scuola di alta formazione. Oggi consulenti e funzionari Mariangela Busia, Paolo Mossone, Marianna Mossa, Efisio Nanni e gli altri vogliono sapere come mai dal previsionale sono spariti i master internazionali che dal 1991 hanno puntellato l’istruzione post universitaria nuorese. Dito puntato contro «lo stravolgimento dello statuto, lo svilimento del marchio Ailun, il dirottamento di risorse pubbliche verso interessi privatistici degli ordini». Il riferimento è al fiorire di corsi di aggiornamento professionisti: «L’anno scorso – spiega Rosanna Farci – dei 980 mila euro di fondi regionali, sono stati destinati ai master 200 mila, il resto in rivoli». Supporta la protesta il direttore scientifico Giulio Bolacchi: «Si sta snaturando una fucina che ha visto il fior fiore della docenza a livello mondiale». (fr. gu.)

L’Unione Sarda, 30 giugno 2012 (pdf)